Lun. Apr 29th, 2024

Focus sull’Italia in occasione dell’assemblea annuale dell’Institute of Masters of Wine che ieri sera, presso l’Ambasciata Italiana di Londra, hanno celebrato il Belpaese in un grande evento degustazione dedicato alle 19 cantine dell’Istituto Grandi Marchi.

L’Istituto Grandi Marchi (Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Cà del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi) da due anni ha in corso una partnership con l’Institute of Masters of Wine, la piu’ importante e qualificata organizzazione internazionale di esperti del vino che, con i suoi 300 soci in tutto il mondo ed un percorso di studi severissimo, rappresenta un’autentica istituzione soprattutto per i vini di qualità.

“Si tratta di una partnership – ha detto il presidente dei Grandi Marchi, Piero Antinori – mirata alla formazione e divulgazione del vino italiano a livello internazionale che porterà risultati, nel medio periodo, a tutto il comparto a livello nazionale”.

In calendario per oggi, martedì 13 Settembre, anche un tasting dedicato al trade e ad un pubblico selezionato, organizzato in collaborazione con la rivista ‘Decanter’.

La regia degli eventi è curata dall’ IEM, International Exhibition Management, società leader in Italia per l’internazionalizzazione delle imprese agroalimentari “.

Presenti tra gli altri, oltre al presidente dell’Istituto Grandi Marchi Piero Antinori, al presidente dell’Institute of Masters of Wine Lynne Sherriff MW e all’Ambasciatore italiano a Londra Alain Giorgio Maria Economides, i wine writers più famosi al mondo come Jancis Robinson MW, Michael Broadbent MW e Hugh Johnson e Steven Spurrier, il fondatore de l’Academie du Vin e dei corsi di vino della nota casa d’asta Christie’s.

Istituto del vino italiano Grandi Marchi: Alois Lageder, Argiolas, Biondi Santi Greppo, Cà del Bosco, Michele Chiarlo, Carpenè Malvolti, Donnafugata, Ambrogio e Giovanni Folonari, Gaja, Jermann, Lungarotti, Masi, Marchesi Antinori, Mastroberardino, Pio Cesare, Rivera, Tasca D’Almerita, Tenuta San Guido, Umani Ronchi.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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