Mer. Apr 24th, 2024

L’Associazione Apicoltori Casertani, sorta lo scorso gennaio, ha organizzato il 1° Corso di Apicoltura di Base organizzato in Provincia di Caserta, in collaborazione con la FAI – Federazione Apicoltori Italiani (organizzazione nazionale nel settore apistico), rivolto ai professionisti, agli apicoltori amatoriali e a coloro che vogliono avvicinarsi a questo affascinante mondo.

L’Associazione, afferma il Presidente Christian Pilotti, si propone come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali legati al mondo apistico, al miele come alimento naturale e all’ambiente, proponendo iniziative formative e informative, di promozione, di valorizzazione del patrimonio ambientale, culturale e naturale nonché dei prodotti apistici e agricoli del territorio casertano.
L’iniziativa è a carattere regionale e rappresenta un importante momento formativo ed un’opportunità per i giovani in quanto l’apicoltura può rappresentare anche una prospettiva di lavoro.

Il corso è gratuito ed è stato organizzato in collaborazione con la FAI e con il contributo dell’Associazione Produttori Apistici Molisani.

Per informazioni e contattati:

Cell. 338.9917360

Mail info@apicoltoricasertani.it

L’evento è patrocinato da: Comune di Vairano Patenora, Comune di Sant Angelo D’Alife e ASI. Partecipano all’iniziativa inoltre: Slow Food (condotte Volturno e Massico-Roccamonfina) e Natura&Cultura.

Il corso avrà inizio il prossimo 15 Aprile e la prima lezione (il cui relatore sarà Dr. Raffaele Cirone- Presidente Federazione Apicoltori Italiani) avrà come oggetto proprio le prospettive di lavoro per i giovani che l’apicoltura offre .

Il programma del corso dettagliato, reperibile sul sito www.apicoltoricasertani.it, si sviluppa in otto appuntamenti settimanali (9-13) divisi in lezioni teoriche, pratiche ed un momento finale di degustazione dei mieli casertani che sarà curato dalle condotte di Slow Food.

Le lezioni teoriche, che si terranno presso la sala della Casa Canonica di Vairano Patenora, vedranno avvicendarsi i seguenti relatori : Dr. Raffaele Cirone- Presidente Federazione Apicoltori Italiani, Prof. Antonio De Cristofaro – Docente di Apicoltura – Università del Molise, Dr. Luciano Ricchiuti Responsabile Apicoltura – Istituto Zooprofilattico Sperimentale Abruzzo e Molise, Prof. Tiziano Gardi – Università degli Studi di Perugia, Dott. Antonio Croce – Natura & Cultura – Dottore di Ricerca in Biologia Applicata.

Si sa che le api sono i migliori indicatori ambientali, in quanto presenti solo in ambienti sani e non inquinati, il loro ruolo nell’impollinazione delle colture agrarie è determinante per la produttività di cereali, frutta e ortaggi. Si calcola che incidano su 1/3 della produzione agricola totale. In ultimo, le api da sempre favoriscono “l’amore” tra i fiori e ci regalano prodotti naturali come il miele, la pappa reale e la propoli.

Il Presidente dell’Associazione Christian Pilotti, ricorda, che la Legge 24 dicembre 2004, n.313 riconosce l’apicoltura come attività di interesse nazionale utile per la conservazione dell’ambiente naturale, dell’ecosistema e dell’agricoltura. La conduzione delle api, denominata “apicoltura”, è considerata a tutti gli effetti attività agricola ai sensi dell’articolo 2135 del codice civile, anche se non correlata necessariamente alla gestione del terreno.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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