Ven. Mar 29th, 2024

mozzarelladibufalaLe eccellenze di Caserta al G7 dell’Ambiente in programma nel weekend a Bologna. Franco Pepe, l’artigiano della pizza di Caiazzo, è stato invitato a preparare le sue specialità per i ministri dell’Ambiente dei grandi Paesi del mondo. Per l’occasione ha ideato un percorso di degustazione della pizza con un menu che valorizza la regina delle eccellenze del territorio, la Mozzarella di Bufala Campana Dop. L’appuntamento si terrà  al Savoia Hotel Regency di Bologna nell’ambito del programma #All4thegreen del G7 dedicato ai temi ambientali. Pepe ha fatto della ricerca su farina, impasti e qualità delle materie prime la chiave del successo. Oggi è ritenuto uno dei più originali interpreti della pizza nel mondo e fa parte dell’associazione “Ambasciatori del Gusto”. È stato scelto dal ministero dell’Ambiente proprio perché il suo lavoro si intreccia con i volti e le storie di fatica e riscatto del territorio dell’Alto Casertano, dove ha contribuito a fondare e far sviluppare una grande alleanza tra agricoltori, produttori e artigiani del gusto, uniti nel nome della difesa della biodiversità di un territorio tra i più ricchi d’Italia sotto il profilo ambientale. “Arrivare con la mia pizza nel menu di un evento di importanza mondiale come il G7 non era nemmeno tra i miei sogni, mai avrei potuto immaginare di essere protagonista”, commenta con emozione Pepe e aggiunge: “Il mio lungo percorso è fatto di sacrifici, di rivalutazione di un territorio difficile. Ho sempre creduto con tutto me stesso nel ritorno dei contadini alla terra e nella formazione delle nuove generazioni, a cui mi dedico. Questo traguardo rappresenta anche un’occasione di riscatto e di poter far comprendere la vera essenza del mio territorio”. Il menu comprende una degustazione di treccine di Mozzarella di bufala campana Dop e poi le pizze firmate da Pepe: “Sensazione di Costiera” (pizza fritta con aglio disidratato, peperoncino, prezzemolo, pomodoro cuore di bue, acciughe di Cetara e zeste di limone di costiera); “Scarpetta” (Mozzarella di bufala campana Dop, crema di Grana Padano Dop 12 mesi, composta di pomodori, pesto di basilico liofilizzato e scaglie di Grana Padano Dop 24 mesi e olio evo varietà caiazzana); “Margherita sbagliata” (Mozzarella di bufala campana Dop, pomodoro riccio crudo, basilico, olio evo varietà caiazzana); “Memento” (Crema di cipolle di Alife, crema di ceci delle colline caiatine, cicoria selvatica, olio evo varietà caiazzana); “Fresca” (Grana padano Dop 12 mesi in cottura, mozzarella di bufala campana Dop, pomodoro fresco, prosciutto di San Daniele Dop, lattuga); “Pinsa Conciata del ‘500” (Sugna di maiale nero casertano, pepe, formaggio conciato romano, basilico, origano dell’alto casertano e confettura di fichi del Cilento).

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.