Sab. Apr 27th, 2024

Non solo Procida, Salina e Matera. Il cineturismo, sempre più di frequente, continua a far tappa in Campania. Nei Campi Flegrei, per la precisione, terra di miti, leggende, panorami mozzafiato e tesori come il Parco archeologico di Baia, la Solfatara e la grotta della Sibilla Cumana. Dopo aver fatto da sfondo a film come “Ferdinando e Carolina” di Lina Wertmuller girato alla Casina Vanvitelliana sul lago Fusaro, a pellicole che hanno visto protagonista il mitico Principe della risata, Antonio De Curtis, come “Totò all’inferno” e “47 morto che parla” nonché ad alcune sequenze del film “Live in Pompeii” dei Pink Floyd, tutti ambientati nell’area della Solfatara, la Terra del Mito continua infatti a fare da location a lungometraggi di successo e a servizi fotografici fashion. Proprio come quelli ambientati ultimamente all’Hotel Club Cala Moresca di Capo Miseno che ha fatto da cornice ad alcune scene del film campione d’incassi con Raoul Bova e Michela Quattrociocche “Scusa ma ti chiamo amore”, girate lungo la splendida discesa a mare dell’albergo ribattezzata Andrea’s Club. Un posto davvero unico che ospita, sempre più spesso, anche shooting fotografici di moda per griffe prestigiose.

Ma non è tutto, visto che il Cala Moresca, incastonato nel cuore del promontorio di Capo Miseno, si propone anche come location assistant per set da ambientare nel parco dell’albergo e nei Campi Flegrei.

Hotel Club Cala Moresca
Via del Faro 44 – Capo Miseno – Bacoli (Napoli)
Tel. 081 5235595
www.calamoresca.it

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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