Ven. Apr 19th, 2024

Da domani giovedì 16 settembre a domenica 3 ottobre il grazioso centro di Cusano Mutri, in provincia di Benevento, si veste a festa in occasione della “Sagra dei Funghi”, certamente uno degli appuntamenti più attesi dai turisti campani ed extra-regionali.

La rinomata kermesse, che giunge alla trentaduesima edizione, è organizzata dal Comune di Cusano Mutri con il contributo della Regione Campania, della Provincia di Benevento, della Camera di Commercio di Benevento, dell’Ente Provinciale per il Turismo di Benevento e delle Pro Loco Cusanese e di Civitella Licinio.

La sagra autunnale rappresenta senza dubbio il momento migliore per visitare questa cittadina dell’alto bacino del Titerno, inserita nello scenario incontaminato del Parco Regionale del Matese, che dal 2006 fa parte de “I borghi più belli d’Italia”, club che unisce tante piccole perle della Penisola che si contraddistinguono per armonia architettonica del tessuto urbano, qualità del patrimonio edilizio e vivibilità in termini di attività e di servizi al cittadino.

Il club, sorto nel 2001 su impulso della Consulta del Turismo dell’Anci (Associazione Comuni Italiani), intende valorizzare il grande patrimonio di Storia, Arte, Cultura, Ambiente e Tradizioni presente nei piccoli centri italiani.
“Di anno in anno e grazie agli sforzi di tanti – dichiara Pasquale Frongillo, sindaco di Cusano Mutri – l’evento riesce ad ampliare la propria offerta. La sagra, partendo dai funghi e gli altri prodotti del sottobosco matesino, si è trasformata nel corso delle varie edizioni in un evento promozionale di particolare rilevanza, capace non solo di far conoscere gastronomia e tipicità, ma anche artigianato, ricchezze storiche ed architettoniche e soprattutto l’incontaminato contesto ambientale dell’alto bacino del Titerno”.

Il piatto forte della kermesse cusanese è infatti costituito dalla tradizionale gastronomia titernina, con i funghi, in particolar modo i porcini, in abbinamento alle carni degli animali allevati sulle alture che circondano il paese ed a formaggi e salumi di produzione locale. Tra i saliscendi delle viuzze e le piazzette del centro storico si potranno degustare tante bontà gastronomiche, sapori del bosco e fragranti prodotti da forno, mentre i palati più esigenti potranno sostare in una delle aree stand dove sei ristoratori titernini prepareranno menù con paste fresche e carni alla brace che esalteranno i sapori dei funghi matesini.

A fare da cornice alla gastronomia gli spazi dedicati all’artigianato locale, con i ricami realizzati dalle cusanesi secondo le antiche tradizioni, gli oggetti in legno opera di bravi intarsiatori locali, le sculture e gli oggetti in pietra degli inimitabili scalpellini che ancora sopravvivono in questo angolo affascinante della terra sannita.

Altro piatto forte è rappresentato dalle possibilità di escursioni nel verde e dai momenti agonistici che prenderanno vita anche tra i boschi e gli angoli mozzafiato che offre il massiccio del Matese. Da segnalare la prima edizione del “Quad specialist”, in programma domenica 19 settembre, manifestazione a carattere amatoriale con un avventuroso percorso non segnalato da affrontare con il Road Book.

Per quanto concerne le passeggiate e le escursioni, da citare i percorsi delle forre di Lavello, delle gole di Caccaviola e delle miniere dismesse di bauxite, che sono certamente le aree escursionistiche più conosciute di un territorio che custodisce posti incantevoli dove trascorrere delle ore di relax lontani dalla vita quotidiana metropolitana, scandita da ritmi sempre più veloci e frenetici.

Particolarmente ricco anche il programma collaterale, con momenti di musica popolare ed animazione per bambini. Grande attesa per l’edizione 2010 della “Notte bianca” cusanese che, tra le altre offerte, proporrà nella tarda serata di martedì 21 settembre il concerto de “I Nomadi”, band storica del panorama musicale italiano.

L’intera offerta del programma articolato e stuzzicante si può visionare sul sito internet del Comune cusanese, all’indirizzo www.comunecusanomutri.it. Per altre informazioni inerenti anche l’ospitalità e le diverse proposte si possono contattare i recapiti 0824-862003 e 366-8874040.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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