Ven. Ott 11th, 2024

Notte dei Musei per il Ministero della Cultura, tante le iniziative nei Musei e Pachi archeologici della Campania; ecco cosa accadrà nei Palazzi Reali di Caserta e Napoli, nonché nel Carcere Borbonico di Avellino. 

La Reggia di Caserta aderisce alla Notte europea dei Musei. Sabato, 14 maggio, gli Appartamenti Reali saranno aperti dalle 19.30 alle 22.15, con ultimo ingresso alle 21.45, al costo simbolico di 1 euro (+ 1 euro per gli acquisti online). Goloso aperitivo al chiarore di piccole luci sotto al Cannocchiale del Palazzo.

L’istituto museale del MiC, anche quest’anno, partecipa all’iniziativa che si svolge in contemporanea in tutta Europa. La Reggia di Caserta ha scelto di dedicare questa apertura straordinaria serale del Piano nobile al suo grande ideatore: Luigi Vanvitelli. L’architetto, cui Re Carlo di Borbone commissionò la sua residenza, il 12 maggio festeggia infatti il suo compleanno. Per ricordarlo il Servizio Valorizzazione, Educazione e Mediazione del Museo attenderà i visitatori ai piedi dello Scalone Reale per svelare dettagli, aneddoti e curiosità del grande genio.

Gli Appartamenti Reali si schiuderanno ai visitatori sotto la luna primaverile. Dopo aver attraversato le anticamere, all’interno delle quali è possibile ammirare due delle opere della collezione Terrae Motus “Terremoto in palazzo” di Joseph Beuys e “Terrae Motus” di Augusto Perez, nella Sala di Alessandro con il naso all’insù si potrà ammirare l’affresco “Matrimonio di Alessandro Magno e Roxane” di Mariano Rossi. Quindi, proseguendo lungo il percorso museale, le sale di Marte e di Astrea introdurranno alla meraviglia della Sala del Trono, al cospetto dell’imponenza dei simboli del Regno. Si passerà, quindi, agli ambienti più discreti del quarto del principe ereditario: le Sale delle stagioni e l’Appartamento della regina Maria Carolina. Lungo il lato orientale del Palazzo, poi, si percorreranno la Biblioteca Palatina e la Sala del Presepe di Corte, con il suo allestimento multimediale. Prima di concludere la visita, infine, si attraverseranno gli ambienti della Pinacoteca che ospitano, tra gli altri dipinti, le “Vedute dei porti del Regno” di Jacob Philipp Hackert.

La serata nel Complesso vanvitelliano si arricchisce, inoltre, di un goloso aperitivo nella caffetteria del Museo. Il Consorzio Daman proporrà al pubblico un drink accompagnato dalle prelibatezze dello chef, con prodotti di eccellenza del territorio, al chiarore di piccole luci, sotto il suggestivo Cannocchiale vanvitelliano. Prima della visita agli Appartamenti Reali o dopo aver ammirato la magnificenza delle Sale dei regnanti, il pubblico potrà deliziare il suo palato nella cornice incantevole del Palazzo Reale.

Il biglietto di ingresso al Complesso vanvitelliano per le aperture serali degli Appartamenti Reali ha un costo di 1 euro (restano ferme gratuità, agevolazioni come per legge e validità abbonamento ReggiaCard2022). Il titolo di accesso è acquistabile online su Ticketone (+ 1 euro di costi di commissione) oppure in sede, fino ad esaurimento posti disponibili. In caso di sold out la biglietteria sarà chiusa. L’ingresso sarà contingentato per fasce orarie. Non sarà consentito entrare in un orario diverso da quello prescelto.

Da un Palazzo Reale ad un altro ed ecco l’apertura notturna anche per  il Palazzo Reale di Napoli che effettuerà apertura straordinaria serale al costo simbolico di 1 euro dalle ore 20.00 alle ore 23.00 (ultimo ingresso alle ore 22.00).

In occasione della visita sarà possibile ammirare, prima della chiusura per i lavori di restauro, il salotto che ospita il leggio rotante di Maria Carolina d’Austria e la specchiera di Carolina Murat, anch’essi recentemente restaurati.

La Galleria del Tempo sarà invece visitabile con le ordinarie modalità e i consueti orari di apertura al pubblico (dalle ore 10.00 alle ore 17.00, con ultimo ingresso alle ore16.00).

Appuntamento anche al Carcere Borbonico in via Dalmazia  ad Avellino dalle ore 20.00

per l’Inaugurazione della mostra di arte contemporanea  MartES“ (Magia, Arte, Esoterismo), organizzata dall’Associazione Kaos 48 in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Salerno ed Avellino.

La mostra nasce da una ricerca fatta sul territorio irpino dove, per millenni, hanno convissuto la realtà e la magia e dove l’arte ha tradotto, con il segno descrittivo, una condizione emozionale che è divenuta patrimonio comune. L’Associazione e la Soprintendenza hanno quindi individuato località dove la magia e l’esoterismo ancora sono presenti nell’arte e nella cultura popolare, luoghi che ancora oggi sono avvolti nel fascino del mistero.

La vera innovazione di questa mostra è consistita nel portare gli artisti sul territorio irpino, e poi, guardare con i loro occhi ed il loro più profondo sentire,  luoghi come il Goleto, la Mefite, la Bocca del Dragone o le Bolle della Malvizza.  Un viaggio alla ricerca dell’emozione perduta letto con il linguaggio artistico del tempo che stiamo vivendo, il passato ed il futuro che si incontrano nel racconto per immagini.  Sono,  quindi,  esposti in mostra le opere di 15 artisti contemporanei che hanno raccontato e tradotto in immagini inedite le loro emozioni  ed il loro rapporto con la magia e con i simboli contaminandoli con l’arte contemporanea.

Con questa mostra si vuole stimolare l’ interesse trasversale del  pubblico alla conoscenza dell’arte antica e di quella contemporanea, condividendo esperienze e forme espressive diverse ed innovative, con la partecipazione emozionale a linguaggi figurativi  e alla fotografia.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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