Ven. Apr 19th, 2024

E’ possibile regalare in questo strano Natale un pezzo di Alto Casertano ? La risposta è affermativa e giunge dalla voce potente e gentile di chi lavora la terra con passione e dedizione, etica e sostenibilità in quello scrigno principe di Campania felix che è l’area compresa tra Vairano e Teano.

E’ il caso del pacco regalo “slow” proposto da  Masseria del Sesto, ubicata nel borgo San Felice di Pietravairano, ( a questo link una nostra visita) che  da anni si adopera per recuperare colture messe da parte negli anni dai sistemi  moderni della commercializzazione agricola, ma che conservano sapere e sapore ineguagliabili, a dispetto di un notevole lavoro e costo di produzione; un sacrificio premiato anche da Slow Food con ben 2 presidi: Il Lupino Gigante di Vairano e il Cece di Teano,  prodotti molto difficili da trovare nelle normali attività commerciali e distributive. Il Pacco regalo, capace di far felice anche i tanti parenti ed amici che non potranno raggiungerci causa restrizioni da Covid, è disponibile con vendita diretta da parte della Masseria del Sesto al costo davvero slow di € 28 più spese di spedizione, prenotabile alla mail masseriadelsesto@gmail.com, e.. se citate come codice sconto campaniaslow vi sarà fatta un’attenzione anche sulla spedizione. 

Ma vediamo cosa vi attende nel pacco, costituito da un’elegantissima confezione regalo, che sta davvero bene sotto l’albero: 

All’interno i prodotti cardine della Masseria;  Confezione in vetro da 580 g di Lupino Gigante di Vairano, Confezione in vetro da 480 gr di  Cece di Teano, Pasta di  Grano Senatore Cappelli “Casarecce” da 500 gr, Spaghettone quadrato di Grano Senatore Cappelli da 500 gr. Morsetti allo Zafferano in confezione da 300 gr. 

Il “Lupino Gigante” o “Lupinone” o “Lupinaccio di Vairano”:  sono tutti sinonimi di questo antico legume storicamente coltivato nell’area di Vairano (CE), al confine tra Campania e Lazio. Il Lupino Gigante di Vairano è un Presidio Slow Food e  si distingue dai comuni lupini per le sue dimensioni, per il gusto più intenso e per la preparazione, completamente naturale e a base di sola acqua e sale. Gettonatissimo nella ristorazione di qualità  ( niente a che vedere con il prodotto sudamericano sballottato per mesi prima di arrivare nella gdo italiana). Legumi dalle numerose proprietà benefiche, curative e nutrizionali, i Lupini sono in grado di apportare notevoli benefici. 

Il Cece di Teano:  tra gli ultimi arrivati dei Presidi Slow Food della Campania,  è piccolo, color nocciola, ha pelle sottile e superficie rugosa. Per questo è anche conosciuto come “cece piccolo riccio”. La pianta è molto rustica e resiste bene ai freddi invernali, al clima asciutto e alle malattie: si semina in primavera, tra marzo e aprile, ma più frequentemente in autunno (in questo caso lo sviluppo vegetativo è più lungo, ma la resa è maggiore). Si coltiva in rotazione con colture da sovescio, in particolare graminacee come segale, orzo e grano. La raccolta avviene tra la fine di luglio e la fine di agosto: si esegue con la mietitrebbia oppure si estirpano le piante ingiallite e quasi secche, si completa l’essiccazione in campo e, successivamente, si trebbiano (a macchina oppure battendole con bastoni in legno).

Il sapore del cece di Teano è intenso, sapido e meno dolce rispetto ad altre varietà. I semi si ingrossano notevolmente in fase di cottura. In questo territorio è coltivato da sempre per il consumo familiare e, fino agli anni Sessanta, era ingrediente base della cucina contadina.

La Pasta:  tutta di Terra di Lavoro, è prodotta dal pastificio  Vesuvio di Teano, con il Grano Senatore Cappelli della Masseria del Sesto. La pasta trafilata al bronzo  è da grano duro senatore Cappelli macinato a pietra  coltivato da Masseria del Sesto, utilizzando gli stessi terreni in cui è seminato  il Lupino Gigante di Vairano. Il tutto è frutto di  una rotazione agraria in campi ricchissimi grazie all’azione azotante del Lupino, che riesce a donare anche grano duro di cultivar da grano antico a spiga alta, con radici profonde, ideale per essere coltivato biologicamente perché non sopporta di essere concimato troppo. 

I Morsetti allo zafferano: Come ogni anno Masseria Del Sesto ha scelto un artigiano del territorio per regalarvi un prodotto unico con una produzione limitata.

La farina è ottenuta da un miscuglio di grani antichi ed è  stata sapientemente lavorata insieme allo zafferano della Masseria e ad altre materie prime locali dal  Panificio Giantomasi di Ruviano per regalarvi dei fantastici morsetti allo zafferano. 

Insomma un Natale con 2 presidi Slow Food di Terra di Lavoro, pasta di eccellenza, pregiati morsetti per finire in bellezza un pranzo o per una merenda di gusto. 

Gli acquisti per spedizione  da mettere sotto l’albero sono possibili fino al 20 dicembre e ..ricordate…non sono quantità infinite, anzi, la scarsità della quantità è segno della eccezionale qualità e preziosità esclusiva del regalo. 

Contattare per l’acquisto ad € 28 più spedizione

Mail a masseriadelsesto@gmail.com 

cell 3490540760

3313738873

https://www.facebook.com/masseriadelsesto/

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.