Mar. Apr 16th, 2024

il-serrato-grappolo-di-asprinio-nel-mese-di-agostoSabato 8 e  Domenica 9 giugno a Cesa avrà luogo la tradizionale Festa di Primavera, organizzata dalla locale Pro Loco. Protagonista assoluto della festa sarà, come sempre, il vino Asprinio e ampio interesse sarà rivolto, inoltre, alle Grotte locali, dove dai tempi antichi si conserva il pregiato bianco dell’agro aversano. Cesa, infatti, è uno dei comuni in cui la tradizione dell’Asprinio è molto viva ed è denominato il Paese delle 99 grotte.  L’Asprinio è ancora oggi un fiore all’occhiello dell’area aversana, la cui tradizionale alberata ha necessità di essere conosciuta sempre più dal grande pubblico e preservata dalla cementificazione, anche incoraggiando i coraggiosi e splendidi produttori. Proprio nelle Grotte,  si potrà degustare vino e prodotti tipici. Ma cisarà anche oltre, come spiega la Presidente della Proloco Anna Miele. “Quest’anno la Piazza vivrà e rivestirà i panni dell’antica agorà, sarà il centro della manifestazione riservando agli avventori sorprese ed emozioni, non solo quelle gastronomiche e artistiche. Questa esperienza sarà per il visitatore come fare un viaggio in una città di altri tempi, con sapori dimenticati e suoni della tradizione che richiameranno alla memoria ricordi di un passato che deve essere sempre presente per costruire il nostro futuro”.

Tutto il programma della kermesse cesana:

Sabato 25 maggio:

Ore 18:00 presso la sede della Pro Loco, piazza De Gasperi, GARA DEL VINO ASPRINIO. Una giuria di esperti decreterà il miglior vino Asprinio dell’annata 2012. Ai fini di salvaguardare il patrimonio enologico locale, la partecipazione alla competizione è riservata unicamente ai vini di produttori cesani. I presenti potranno assistere allo svolgimento della gara e assaggiare i vini che gareggiano.

Venerdì 31 maggio:

Ore 18:00 presso la sede della Pro Loco, piazza De Gasperi, INCONTRO DIVULGATIVO SUL VINO ASPRINIO. La volontà dell’incontro è quella di trovare un comune denominatore proprio nel prodotto tipico della zona definito come l’oro nostrano. La coltura della vite asprina ha origini antichissime nella zona dove è ancora possibile ammirare la famose vite maritata al pioppo, così detta poiché i tralci di vite crescono in altezza, arrivando fino a 10/15 metri, appoggiandosi agli alberi di pioppo che fungono appunto da supporto.

Sabato 8 Giugno:

Dalle ore 10 alle ore 12 in piazza De Michele, Suoni e Balli popolari a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo di Cesa. Gli alunni della scuola elementare “G. Rodari” e quelli della scuola media “F. Bagno” si esibiranno in canti e danze ispirate alla trazione culturale del paese.

Ore 16:00 in piazza De Michele, GIOCHI DI STRADA. Quest’anno il paese si dividerà in quattro contrade: Piscinella, Trivio, Marchesale e Croce Lavarone che si contenderanno il I° Palio di Cesa sfidandosi nei vari giochi proposti tra cui la corsa con i sacchi, il gioco dell’uovo, la corsa con i cerchi e il gioco delle mele.

Ore 20:30 in Piazza De Michele, “CALATIA ENSAMBLE IN CONCERTO”. Calatia è il nome di un’antica città, dalla cui distruzione ad opera dei saraceni, e dalla diaspora dei suoi abitanti, nasceranno i nuclei sociali dell’area tra il Vesuviano e Terra di Lavoro. Un luogo di indicibili fatiche ma anche di straordinaria bellezza. In basso, nella zona dei lagni, il lavoro duro della canapa e del tabacco, il suono violento del ballo sul tamburo, del canto di lavoro gridato al cielo. Salendo verso le colonie leuciane, il lavoro delle sete, le serenate cantate dolcemente alle finestre, un luogo dove tutti erano tenuti ad imparare uno strumento colto. Come suona una terra? Ogni componente dei Calatia Ensamble è parte di tutto questo, ciascuno porta con se il suono della sua terra.

 Domenica 19 Giugno:

Ore 9:00 nelle Grotte di Cesa – GROTTE APERTE. Visita alla scoperta dei suoni, sapori e saperi delle grotte di Cesa. Da diversi anni la Pro Loco è impegnata in un opera di riscoperta e promozione del patrimonio architettonico e artistico rappresentato dalle grotte, utilizzate in passato, e tutt’oggi, per la conservazione del vino. A questo fine sono stati compiuti studi di toponomastica e si sono censite gran parte delle grotte che attraversano l’intera area del centro storico. In occasione della Sagra si organizzeranno dei tour per visitare alcune di queste grotte, presso le quali sono previsti assaggi enogastronomici a base di vino Asprinio e i prodotti locali tipici. Lungo il percorso avranno luogo performance di teatro itinerante, a cura di attori professionisti dalla compagnia “L.AR.TE.S.” , grazie alle quali gli ospiti saranno calati in un’atmosfera magica che rievoca antiche realtà. Data la vasta risonanza dell’evento, è consigliato prenotarsi nei giorni precedenti; sarà, comunque, possibile prenotarsi presso il punto info e accoglienza allestito in Piazza a partire dalle ore 8:30.

Ore 16:00 in piazza De Michele, GIOCHI DI STRADA. Quest’anno il paese si dividerà in quattro contrade: Piscinella, Trivio, Marchesale e Croce Lavarone che si contenderanno il I° Palio di Cesa sfidandosi nei vari giochi proposti tra cui la corsa con i sacchi, il gioco dell’uovo, la corsa con i cerchi e il gioco delle mele.

Ore 20:30 in Piazza De Michele “PEPPE RIENZO IN CONCERTO”. Artista tra i più singolari del panorama casertano, la sua musica sa abitare le periferie della tradizione popolare e contaminarsi di nuove forme di espressione. Il risultato è un miscuglio di influssi culturali, nei quali si distinguono armonie blues e jazz, ritmi africani e linee melodiche dal sapore mediterraneo. Con “Vita nova”, opera meditata, partorita in otto anni di performance live, Rienzo è riuscito a dilatare ulteriormente i suoi orizzonti.

Durante lo spettacolo di domenica 19 giugno si svolgeranno le Premiazioni “ Miglior Vino Asprinio”- “Contrada vincitrice del I° Palio di  Cesa” – “Miglior Balcone Fiorito” Estrazione lotteria.

Sabato e Domenica in Piazza De Michele. Per tutta la durata della Sagra sarà possibile visitare lo Stand-mostra “Balconi fioriti”, dove saranno esposte le fotografie dei più begli allestimenti floreali da balcone e terrazza della Primavera 2013.

Nello spirito della tradizione culinaria locale, sarà allestito in piazza uno Stand Gastronomico, presso il quale sarà possibile gustare cibi abbinabili all’Asprinio, oltre che, i più tradizionali panino e birra. Saranno, inoltre, presenti in piazza, in entrambi i giorni, stand per la promozione e la vendita di prodotti tipici.

 

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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