Mar. Apr 23rd, 2024

bottiglia Sole di CajaniAl prestigioso e storico evento pesarese “L’Orciolo d’Oro”, dedicato ai migliori oli nazionali ed esteri, un nuovo significativo riconoscimento per l’azienda agricola Sole di Cajani che arricchisce il palmares di questa rinomata e dinamica realtà del salernitano. Al 15° Concorso Nazionale di oli extravergini di oliva biologici, infatti, l’olio Sole di Cajani si è classificato al primo posto nella categoria fruttato medio. Un risultato di notevole rilievo ottenuto nella competizione di Gradara, la più antica d’Italia, che quest’anno ha visto la partecipazione di 400 oli prodotti da aziende italiane, ma anche di Spagna, Portogallo, Grecia, Slovenia, Croazia.

Il biologico extravergine di oliva Sole di Cajani è risultato essere l’unico olio premiato della Campania, in un contest dove hanno maggiormente prevalso gli oli liguri e pugliesi. L’eccellenza della pregiata produzione del biologico Sole di Cajani è data da olive di cultivar Carapellese. E’ un fruttato medio, di tipo erbaceo, che si evidenzia per il retrogusto di frutti di bosco ed erbe aromatiche.

“Un premio significativo che gratifica il nostro lavoro e la nostra passione per l’olio – commenta Pietro Raimondo – perché ottenuto ad una importantissima manifestazione che da oltre venti anni in Italia valorizza il comparto olivicolo ed ai cui organizzatori va riconosciuta una grande professionalità ed una capillare e attenta selezione dei campioni iscritti ”.

L’azienda Sole di Cajani è una realtà nata agli albori degli anni ’50 ed ubicata a Caggiano, nell’interno della valle del Tanagro ed ai confini con la Basilicata, con uliveti di proprietà per circa 10 ettari ed un notevole bagaglio di esperienza nel settore oleario. E’ guidata dai coniugi Pietro e Lina Raimondo, col supporto dei figli Rosanna e Vincenzo e di un qualificato team di collaboratori.  Esporta in America e Europa quasi il 50% della produzione su di un totale annuo di circa 12.000 litri di olio. Pluripremiata per la qualità eccellente dei prodotti, ha ottenuto significativi riconoscimenti quali l’ExtraGold al Biol 2014 di Andria, a Festambiente di Grosseto sempre nella categoria biologici, a Colorno nel Parmense e al Premio ExtraBio di Napoli.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.