Gio. Mar 28th, 2024

Quest’anno tutti a casa mia per la vigilia di Natale. Non potevano mancare: il camino acceso per l’atmosfera, una bella tavola per accogliere gli ospiti, una gustosa cena e tanti regali sotto l’albero.

Per i segnaposti ho utilizzato delle bottigline che conservo ormai da anni: contenevano del liofilizzato di carne che ho utilizzato per lo svezzamento dei miei figli. Ogni volta che mi capitavano sottomano mi chiedevo se mai le avrei riutilizzate… Le ho riempite per metà con bacche di rosa canina, con semi di zucca, o con peperoncini. Le ho poi chiuse con dei tappi di sughero. Anche di questi ne avevo conservati una grande quantità e sono stata tentata più volte di buttarli via…

Per la cena mi sono occupata di uno dei secondi piatti e del dolce.

Il secondo piatto è un bauletto di cernia con verdure. Vi lascio la ricetta, così magari vi vien voglia di provarla per uno dei prossimi giorni di festa.

Dunque, innanzitutto ho messo a cuocere le verdure tritate (cipolle, carote e zucchine, messe in forno con dell’olio in quest’ordine). Le ho salate via via e a fine cottura ho aggiunto del vino bianco. Nel frattempo ho scottato dei filetti di cernia per tre minuti in un brodo vegetale. Infine ho ritagliato dei rettangoli di pasta sfoglia su cui ho adagiato prima la cernia, poi le verdurine e infine un po’ di pan grattato. Ho richiuso la sfoglia e ho posto i bauletti in una teglia rivestita di carta forno. Dopo aver spennellato i bauletti con del tuorlo d’uovo,  li ho posti in forno a 180° per mezz’ora. 

Il dolce è un albero di Natale di ricotta e pere. Questa torta, inventata dal grande Salvatore De Riso e costituita da due biscotti a base di nocciole e un ripieno di ricotta, si presta molto bene se volete dare al vostro dolce una forma particolare. Io ovviamente per Natale ho pensato di utilizzare una teglia a forma di abete. Magari per il veglione o per capodanno si può optare per la classica forma rotonda, oppure per una stella cometa se si prepara la torta per la Befana. La mia ricetta è la seguente.

Per il biscotto si amalgamano 100 g di burro morbido con 6 cucchiai di zucchero; si aggiungono 6 cucchiai di farina di nocciole2 cucchiai di farina 00 e, infine, 4 albumi montati a neve; si formano due dischi (alberi, nel mio caso) in una teglia di circa 28 cm di diametro aiutandosi con un cucchiaio. Si cuoce in forno a 180° per 20 minuti.

Per il ripieno si amalgamano 500 g di ricotta (da preferire quella con consistenza omogenea) con 200 g di zucchero e 250 g di mascarpone; infine si aggiungono 250 g di panna fresca montata e delle pere sciroppate tagliate a pezzetti(potete prepare voi stessi le pere sciroppate oppure comprarle già pronte in barattolo).

Rivestite la teglia che avete utilizzato per preparare il biscotto con della pellicola trasparente lasciando che questa fuoriesca abbastanza dalla teglia. Adagiate sulla pellicola uno dei due biscotti, poi il ripieno e, infine, il secondo biscotto. Mettete la teglia nel congelatore per almeno tre ore. Passatela in frigo per un paio d’ore prima di servire la torta, che avrete sformato aiutandovi con la pellicola, cosparsa di zucchero a velo.

Dopo cena è stato bello aprire  i regali tutti insieme. E tra i tanti regali sotto l’albero c’era lei, la Micia, tanto desiderata da mio figlio, e, lo ammetto, un po’ anche da me! 🙂

 Ringrazio mio cognato, fotografo di professione (si vede, eh?), per le splendide foto che io non avrei mai saputo né potuto fare!

Tratto da: http://delizieingiardino.wordpress.com/

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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