Gio. Apr 25th, 2024

Una vetrina di prestigio per le imprese dell’agroalimentare della Campania nelle due capitali baltiche di Tallin e Riga. Nelle splendide location presentate le eccellenze del vino, olio e conserve alimentari ad un pubblico selezionato di operatori della distribuzione, ristorazione, giornalisti invitati dalla direzione dei paesi Baltici dell’ce in collaborazione con l’Ambasciata italiana di Riga e Tallin.

La collaborazione tra Gourmet’s International, Misteryapple Communication, Regione Campania, Camere di Commercio Estere, Ice e Ambasciate consolida il nuovo format organizzativo di presentare e far conoscere le eccellenze agroalimentari nei luoghi di arte e di cultura corrisponde alla domanda dei mercati esteri proiettai verso i prodotti di alta qualità.

La Campania, tra le regioni meridionali, quella con il fatturato più forte nell’ agroalimentare con circa 6 miliardi di euro seguita dalla Puglia con 4,5 miliardi; leader anche nell’export con una quota del 19,6%, pari a circa due miliardi (+15%rispetto al 2008), seguita sempre dalla puglia con il 19,3%. I comparti in crescita sono le conserve di pomodoro e preparati di frutta e verdura, seguita da pasta, olio extra vergine di oliva, dolci e prodotti da forno e vino.

Il territorio campano premiato dal mercato internazionale proprio in un momento di crisi internazionale che ha acuito la competizione tra territori a conferma che il modello di produzione e trasformazione riesce ad interpretare il momento economico. In particolare, il modello della piccola e media impresa agricola o di trasformazione artigianale ha affrontato/sopportato meglio i maggiori costi riscontrati negli ultimi anni rispetto alle medie e grandi aziende in gravi difficoltà per reggere appunto all’andamento del mercato.

È innegabile che in Campania la qualità e l’eccellenza è sinonimo di produzione agroalimentare di nicchia propria delle piccole aziende agricole, vinicole e/o artigianali, dove le peculiarità del territorio con la presenza diretta dell’imprenditore con la sua storia, tradizione, e cultura locale rappresenta un valore aggiunto unico di un modello produttivo non replicabile.

Le due tappe in Estonia e Lettonia coordinate dalle rispettive Ambasciate, con gli interventi dell’Ambasciatore di Riga Francesco Puccio e del responsabile Ice Giancarlo Albano, e del Vice Ambasciatore di Tallin Andrea Pompermaier , del direttore dell’Ice Gabriele Martignago, del dirigente della Regione Campania Brunella Mercadante e del presidente della Gourmet’s International Helmut Koecher.

Le Istituzioni hanno registrato per il secondo anno consecutivo, una piena sintonia operativa a sostegno delle produzioni del made in italy con le imprese campane leader dei due eventi con 12 imprese registrate.
Il food ed in particolare il vino, mozzarella di bufala e pasta sono considerati prodotti di moda che si attestano in una fascia medio alta del consumatore straniero –commenta Del Vecchio Dante Stefano, coordinatore delle imprese casertane e campane-. Le imprese sono soddisfatte per lo splendore delle vetrina espositive nonché la presenza di operatori selezionati a cui presentare le proprie produzioni”.

Di Carlo Scatozza

redattore di Campania Slow | Contatto Facebook: http://it-it.facebook.com/people/Carlo-Scatozza/1654720386

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