Ven. Mar 29th, 2024

A Torrecuso, terra elettiva dell’Aglianico del Taburno, nasce la “Scuola del Gusto” realizzata da Città della Scienza SpA – Fondazione Idis con il co-finanziamento dell’Unione Europea P.O.R. Campania Misura 4.7. Un progetto innovativo in un territorio in forte rilancio che contribuirà allo sviluppo del turismo enogastronomico nel Sannio. Se ne parlerà lunedì 6 ottobre alle ore 17 nel convegno dibattito “La Scuola del Gusto a Torrecuso e il turismo enogastronomico: un’opportunità di sviluppo per il Sannio”. Intervengono:
Alessandra Lonardo Mastella, Presidente Consiglio Regionale della Campania; Claudio Velardi Assessore al Turismo Regione Campania;
Aniello Cimitile Presidente Provincia di Benevento; Gennaro Masiello Presidente Camera di Commercio di Benevento; Filippo Bencardino Rettore Università degli Studi del Sannio; Edoardo Imperiale Direttore Generale Città della Scienza SpA; Costantino Boffa Deputato; Pasquale Viespoli Sottosegretario per il lavoro, salute e politiche sociali. Introducono Luigi D’Anna Amministratore Ept di Benevento e Francesco De Nigris Sindaco di Torrecuso. Modera Antonio Pietrantonio.

Al convegno seguirà la Cena di Gala all’insegna della cucina tipica sannita e dei grandi vini della Doc Aglianico del Taburno, con la presentazione del progetto Scuola del Gusto negli spazi del settecentesco Palazzo Caracciolo Cito ritornato al suo originario splendore dopo l’attento lavoro di recupero e restauro promosso dal Commune di Torrecuso.

LA SCUOLA DEL GUSTO: cos’è e quali sono gli obiettivi
La Scuola del Gusto di Torrecuso, sita nel Palazzo Caracciolo Cito, ex Castello Feudale, nel cuore del centro storico del borgo sannita, è un vero e proprio laboratorio di sapori dedicato alla didattica amatoriale, professionale e per bambini con corsi per tutti i livelli. E’ altresì un luogo di promozione e ricerca della cultura enogastronomica attraverso incontri, dimostrazioni, laboratori del gusto, mostre. Obiettivo della Scuola è la valorizzazione dei prodotti del territorio, la tutela della diversità e la promozione del “mangiar bene”.
L’attività didattica prevede corsi per tutti i livelli: da quelli ideati e pensati per i più piccoli – per la diffusione di un corretto costume alimentare – a quelli per i cuochi professionisti, ai sempre più apprezzati corsi di cucina amatoriali dedicati ad un pubblico eterogeneo sempre più sensibile alla cultura del mangiar bene. Una particolare attenzione sarà riservata alla formazione dei cuochi professionisti: giovani provenienti da ogni Paese arriveranno a Torrecuso per diventare veri professionisti della cucina italiana grazie ai programmi di alto livello realizzati con gli insegnanti autorevoli nel mondo della cucina e dell’alimentazione italiane.

Di Alessandro Tartaglione

Direttore Responsabile di Campania Slow | Contatto Facebook: http://www.facebook.com/a.tartaglione

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